Sabato, 07 Aprile 2018 20:16

Interpellanza-Conflitti di interessi dei Consiglieri di Stato: a che punto siamo?

 
Nel 2012 il Rapporto peritale del Dott. R. Sonderegger, raccomandava di non delegare membri dell’Esecutivo nei CdA delle aziende parastatali. Oggi non esiste ancora nessuna regolamentazione unitaria sul tema.
 
Onorevole Presidente del Consiglio di Stato,
Onorevoli Consiglieri di Stato,
 
nella sua seduta del 9.4.2018, il Gran consiglio affronterà con procedura scritta il Messaggio 17.1.2018, n. 7487 e il relativo Rapporto 22.3.2018, n. 7487R riguardanti l’introduzione dell’incompatibilità tra la carica di deputato al Gran consiglio e di membro del Consiglio di amministrazione dell’Ente ospedaliero cantonale, dell’Azienda cantonale dei rifiuti e della Banca dello Stato del Canton Ticino (cfr. punto 16 Ordine del giorno, seduta 9.4.2018).
 
Apprezzo molto la tempestività con cui l’Esecutivo cantonale ha dato seguito alla decisione del Parlamento del 16.10.2017, tramite il Messaggio n. 7487, pur ribadendo la mia personale insoddisfazione per la soluzione decisa dal Parlamento, che risolve solo parzialmente il problema ben più ampio dei potenziali conflitti di interessi in seno a Parlamento e Consiglio di stato.
 
Comunque sia, approfitto dell’occasione per informarmi e informare i colleghi su un aspetto puntuale dell’annoso problema dei conflitti di interessi, quello dell’opportunità per un Consigliere di Stato di sedere nei CdA delle aziende cantonali.
 
Su questo aspetto il Collega DUCRY, relatore del rapporto di maggioranza del 1.6.2017 (7239R1A), poi accolto dal Parlamento, aveva ritenuto che “in virtù del principio della separazione dei poteri”, fosse “primariamente il Consiglio di Stato a dover verificare l'opportunità che dei suoi membri partecipino ai Consigli di amministrazione delle aziende cantonali” (cfr. rapporto 7239R1A, pag. 6).
 
Il Parlamento quindi, pur non avendo escluso la necessità di effettuare una riflessione in merito, ha deciso di non affrontare la tematica, lasciando la responsabilità nelle mani del diretto interessato, ovverosia il Governo.
 
Ricordo che sul tema del conflitto di interessi fra la carica di Consigliere di Stato e di membro del CdA delle aziende parastatali, si era espresso anche il dott. Roger Sonderegger in un rapporto peritale del 18 giugno 2012, raccomandando in generale di non delegare membri dell’Esecutivo in seni ai CdA delle aziende parastatali.
 
Vista l’affinità del tema con il punto 16 all’Ordine del giorno della seduta parlamentare del 9.4.2018 chiedo al lodevole Consiglio di Stato di aggiornarci sullo stato delle riflessioni fatte al suo interno su questo importante tema che tocca la separazione dei poteri, la trasparenza e il buon funzionamento degli enti statali e parastatali.
 
Distinti saluti.
Franco Denti
deputato GC
Ultima modifica il Sabato, 07 Aprile 2018 20:22