La proposta inviata a Berna chiede una maggiore trasparenza nel sistema dei premi.
In particolare la pubblicazione dei conti e la possibilità di un intervento più forte da parte dell'Ufficio federale della sanità sulle casse malati.
Per una volta unito, il Parlamento ha dato un segnale chiaro e forte all'indirizzo di Berna. All'unanimità ha infatti accettato la proposta (che si traduce in un'iniziativa cantonale) di Franco Denti (PPD) e cofirmatari per cambiare la Lamal. Un tema ridiventato urgente dopo che il Consiglio Nazionale non ha aderito al cambiamento della Legge sulla sorveglianza che rafforza la possibilità di intervento dell'Ufficio federale della sanità sulle casse malati quando i premi sono troppo elevati. Un appoggio arrivato da tutti i partiti a iniziare dal PLR che per bocca di Maristella Polli ha espresso la sua delusione per il rinvio della legge all'apposita commissione da parte del Nazionale e dall'urgenza di una richiesta da parte del Ticino. Anche Bruno Cereghetti - PS (esperto del settore) ha espresso il suo sostegno all'iniziativa cantonale in quanto «essa colma una lacuna nella normativa federale, migliora l'equità tra i Cantoni, promuove la trasparenza nei conti ed è un messaggio forte e doveroso verso i cittadini che in questi anni hanno subito le conseguenze per il mancato controllo dei premi di cassa malati». Anche la Lega ha sostenuto l'iniziativa e Attilio Bignasca ha parlato della necessità di un segnale forte verso Berna e dell'auspicio che questa volta esso non resti inascoltato. Lo stesso Franco Denti per il PPD ha sottolineato come «è necessario riportare il giusto equilibrio in questo settore e che in futuro non si ripetano più le distorsioni vissute finora». Lo stesso presidente dell'Ordine dei medici ha spiegato gli obiettivi dell'iniziativa: si vogliono creare le basi legali, si vuole inserire l'obbligo per gli assicuratori di ridurre i premi che sono sovradimensionati e infine è chiesta la pubblicazione obbligatoria relativa a tutti i Cantoni sui risultati della gestione dell'assicurazione di base. «Così facendo vogliamo ottenere più chiarezza e giustizia per i cittadini assicurati». «Dobbiamo fare Davide che combatte Golia e riuscire a sconfiggere la potente lobby degli assicuratori » ha aggiunto la verde Michela Delcò Petralli. E Marco Chiesa per l'UDC ha sottolineato l'importanza di questo cambiamento legislativo della Lamal «per evitare di essere ancora una volta cornuti e mazziati». E Pelin Kandemir Bordoli (PS) ha concluso precisando come sia importante che ogni partito riesca a convincere i propri rappresentanti a Berna.
